Non ho smesso di pensarti,
vorrei tanto dirtelo.
Vorrei scriverti che mi piacerebbe tornare,
che mi manchi e che ti penso.
Ma non ti cerco.
Non ti scrivo neppure ciao.
Non so come stai.
E mi manca saperlo.
Hai progetti?
Hai sorriso oggi?
Cos’hai sognato?
Esci?
Dove vai?
Hai dei sogni?
Hai mangiato?
Mi piacerebbe riuscire a cercarti .
Ma non ne ho la forza.
E neanche tu ne hai.
Ed allora restiamo ad aspettarci invano.
E pensiamoci.
E ricordami.
E ricordati che ti penso,
che non lo sai ma ti vivo ogni giorno,
che scrivo di te.
E ricordati che cercare e pensare son due cose diverse.
Ed io ti penso ma non ti cerco
{Erica Ronchi — Non ho smesso di pensarti}
Commento:
La poesia, che a volte si trova riportata anche con il titolo “E io ti penso ma non ti cerco” viene erroneamente attribuita al celebre scrittore americano Charles Bukowski, ma non risulta sua. Non compare mai nelle sue raccolte e, vista la popolarità di questa poesia, perfino la traduttrice italiana delle opere di Bukowski ha smentito che si tratti di una poesia di quest’autore. La versione originale in inglese, va da sé, è inutile cercarla perché non esiste.
L’autore vero deve ancora palesarsi… chissà chi sarà.
Resta comunque una bella poesia, che descrive uno stato d’animo molto comune e molto sentito nell’era dei social, e che probabilmente deve proprio a questo la sua grande popolarità.
AGGIORNAMENTO: L’autrice di questa poesia è Erica Ronchi; nel gennaio 2021 è uscita la sua raccolta di poesie, in cui è inclusa questa, che è sicuramente la più famosa.
Nella presentazione del libro si legge:
““Non ho smesso di pensarti” nasce il 10 Agosto del 2014. La poesia, che dà origine al titolo della raccolta, venne pubblicata sulla piattaforma online “Tumblr” e, nel corso degli anni, è stata attribuita erroneamente a Charles Bukowski.”
Erica Ronchi?
@Connie: Ciao Connie, sì, è proprio lei! Grazie mille, ora aggiungo questa informazione nel testo.