Spogliati — autore ignoto (attribuita a Che Guevara)

Spogliati,
spogliati tutta.
Mostrami serena le rughe,
le tue piaghe.
Non temere anch’io sono ferito,
spaventato dalla vita.
Strappa con rabbia i veli adornanti
e le maschere di ghiaccio che occultano i lividi
Mostrati fiera nei tuoi lineamenti.

Quando sarai spoglia come un albero d’autunno
quando sarai nuda ed indifesa come un bambino
ti mostrerò le mie ricchezze nascoste in un forziere di vetro.

Solo allora ti donerò sincero tutta la mia fragilità
le mie insicurezze
le paure ancestrali
le impurità nascoste

Ti porgerò poi con amore
sopra un vassoio di rose bianche
la verginità della mia anima.

{Autore ignoto}

Non so chi sia il vero autore della poesia, ma non credo proprio che sia Ernesto Che Guevara. Lui ha scritto poesia, ma questa non figura in nessuna sua raccolta.
Inutile cercare il testo originale, non ho trovato nessun testo spagnolo corrispondente a questo.
Credo proprio sia una falsa attribuzione, e il vero autore chissà chi è. Se qualcuno ne sa qualcosa in più, me lo segnali nei commenti.

3 Risposte a “Spogliati — autore ignoto (attribuita a Che Guevara)”

  1. @Silvana: Sì, grazie dell’informazione! È sicuramente per questo motivo che si è creato l’equivoco nell’attribuzione! ^^ (y)

  2. Basta leggere la poesia scritta da Ernesto Che Guevara per la moglie, per vedere che si tratta di tutto un altro stile.

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